Mia nonna mi diceva sempre “perde i petali, non la sua bellezza”. Crescendo ne ho capito il valore. É triste lo spreco di fiori che abitualmente siamo portati a fare, non appena non ci appaiono più freschi. E se invece imparassimo a recuperarli e donare loro nuova vita o meglio, una nuova identità estetica, dove la loro bellezza non è svanita, ma semplicemente mutata? Quando un fiore perde i suoi petali, ma non ha odori sgradevoli e il suo gambo non sta marcendo, non gettatelo via, perché si può ancora utilizzare, scoprendo al suo interno forme sconosciute mai esplorate. Il cuore delle gerbere ad esempio, una volta tolti tutti i petali si mostra a noi come un nuovo fiore, apparentemente sconosciuto, ma che può ancora fare parte di una bellissima composizione.

Behind the scenes of ‘Limitless’
Nor again is there anyone who loves or pursues or desires to obtain pain of itself, because it is pain, but because occasionally circumstances